Manifesto a favore delle Donne
Lo sappiamo bene quanto gli Alpini sanno essere divertenti e pieni di goliardia, ilo tutto però senza mai offendere o far del male a nessuno.
Pertanto le vicende tristi e brutte le cerchiamo di sfatare con i nostri interventi d’aiuto. Denigriamo anche tutte le brutte vicende che accadono e che possano riguardare gli Alpini (o presunti tali), come quelle accadute lo scorso anno a Rimini.
Pertanto l’Associazione Nazionale Alpini ha voluto creare una nuova iniziativa:
Dopo ciò che è stato fatto dall’Ana, a favore di popolazioni colpite da calamità naturali, persone con disabilità, anziani, parrocchie, oratori, associazioni meritorie e Banco alimentare, senza dimenticare l’attività dei Campi scuola, che da due anni sono rivolti con successo crescente anche a ragazzi e ragazze tra i 16 e i 25 anni. Abbiamo pertanto sempre perseguito i valori di spirito di servizio, solidarietà, amore per la convivenza e la pace, una riflessione profonda e concreta anche sul tema dei comportamenti molesti: in Italia il 31% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale (fonte: ISTAT).
Rappresenta una situazione non accettabile in una società civile e libera, in difesa della quale l’Associazione Nazionale Alpini lavora da oltre 103 anni.
Abbiamo perciò deciso di promuovere un cambiamento culturale che passa anche per il nostro Manifesto culturale #controlemolestie che fissa i principi fondamentali e il relativo “Manuale di consapevolezza” che contiene tutte le indicazioni che riteniamo utili per un corretto approccio a questo tema.
Vuole essere un lavoro portato avanti di concerto con associazioni e realtà femminili e crediamo che possa dare un contributo davvero importante, al di là di qualunque sterile contrapposizione. Si legge nella nota.
Vogliamo quindi, anche noi del Gruppo Alpini di Villar Perosa e della Sezione di Pinerolo diffondere questo manuale al fine di proteggere tutte le donne, in particolare le donne a noi care nelle nostre vite, come le madri, le mogli, le compagne, le figlie, sorelle zie e chi più ne ha ne metta, poiché questo non accada mai più e che nessuna donna possa dirsi offesa.
Il nostro Manifesto culturale e il Manuale di consapevolezza sono disponibili anche su www.controlemolestie.it